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Rugby e Sicurezza Stradale

Curiosita'
Postato: Thursday November 15th @ 4:02PM CET
Osvaldo scrive:
Nell’ambito delle manifestazione denominata “Ambasciatore per un giorno” s’è svolta l’altra sera presso la Sala Consiliare di Palazzo Nodari il convegno sul tema “Il Rugby giovanile per la Sicurezza Stradale”

L’incontro organizzato dalla Rugby Eventi con la stretta collaborazione delle Felci d’Oro e la partecipazione della Junior Rovigo ha avuto come ospiti il sindaco di Rovigo Fausto Merchiori, l’assessore provinciale Tiziana Virgili, la dottoressa Silvia Ferrari del Tribunale di Rovigo, il vice prefetto di Rovigo Carmine Fruncillo, il questore di Rovigo Amalia Di Ruocco, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rovigo Luigi Lastella e il comandante della Polizia Locale Enrico Trivellato.

Nel parterre oltre agli atleti della Junior Rovigo anche personaggi di spicco come l’assessore comunale Nadia Romeo, il medico della Polizia di Stato Rosalisa De Sario, la psicologa per i giovani Federica Pescarin, i consiglieri del Civ Dalmato Politeo e Eugenio Furlan, il Ds della Rugby Rovigo Paolo Brizzante ed altri.

Nell’aprire l’intervento il sindaco di Rovigo Merchiori dopo i saluti di rito ha lanciato un auspicio ai giovani dello Junior Rovigo affinchè siano ambasciatori di “buon senso” nelle norme comportamentali non solo per un giorno ma per sempre.

E sulla medesima lunghezza d’onda l’intervento del vice prefetto Carmine Fruncillo che ha spiegato come la cultura del rispetto delle regole sia alla base della convivenza e del rispetto altrui.
Trasgredire non significa solo violare quanto previsto non è solo un andare contro al buon comportamento ma è soprattutto il non rispetto dei diritti altrui e questo ricordando che determinati “divieti” sono fatti per evitare poi di dover piangere su un errore fatto.

Articolato e preciso, poi, l’intervento del questore di Rovigo Amalia Di Ruocco che parlando ad ampio raggio ha messo il dito sulla piaga del disagio giovanile.
Un disagio che sta alla base di una presa di coscienza di quelle che sono le individuali capacità.
Il tutto in un potenziale del singolo dove troppo spesso il credere di “non aver e non essere abbastanza” porta ad un senso d’inferiorità che può sfociare poi in rabbia.
Una rabbia che se vero che è giusta sfogare e anche vero che deve essere sfogato in maniera intelligente e costruttiva e non lesionista nei propri confronti e di quelli altrui andando alla ricerca di falsi idealismi.

L’assessore provinciale Tiziana Virgili ha parlato soprattutto della propria esperienza di medico del Pronto Soccorso di Rovigo dove quando è di turno nei week-end assiste a scene strazianti di genitori, familiari e amici che accorrono al capezzale di coloro che sono rimaste vittima della strada.
Ed il suo appello finale ad un maggior controllo del proprio stato psico-fisico prima di mettersi alla guida di un veicolo era di una persona che con mano ha vissuto esperienze terribile.

Nel concreto è entrato il Comandante Provinciale dei carabinieri Luigi Lastella che accompagnato con efficaci "slide" ha mostrato al pubblico le gravi conseguenze del cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera.

E con dati e numeri alla mani è stato sottolineato come con il passare degli anni il problema della sicurezza stradale sia un vero e proprio fenomeno negativo che nonostante i vari appelli è difficile da combattere. Questo a causa dell’eccessivo uso di droghe, alcool oltre che all’alta velocità.

A concludere l’intervento di Silvia Ferrari, attualmente Giudice del Lavoro ma con alle spalle un grande esperienza come Pm alla Procura di Rovigo. Il suo intervento ha riguardato le varie responsabilità penali cui si va incontro qualora s’è protagonisti in negativo negli incidenti stradali. E anche lei dati statistici alla mano ha evidenziato come tale fenomeno sia in graduale aumento. Un aumento che si conferma anche con l’aumento del numero dei patteggiamenti nelle cause penali come se l’autore del sinistro voglia mettere una pietra sopra a questa esperienza. Ma, ha ricordato la dottoressa Ferrari non è così che si riesce a far tacere poi la propria coscienza.

Quindi alla fine scambio di targhe tra gli intervenuti con un ringraziamento particolari alle ditte Alchemia, Guerrato, Trivellato, Associazione Industriali e Borgo la Romanina che hanno reso possibile questo convegno.

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