LA FIR PIANGE LA SCOMPARSA DI DORO QUAGLIO
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Wednesday April 2nd @ 3:07PM CESTHomePage:http://www.federugby.it
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Roma - Il presidente della FIR ed il consiglio federale hanno appreso dell’improvvisa scomparsa di Isidoro Quaglio, avvenuta questa mattina a Rovigo e ne ricordano la nobile figura di sportivo e grande campione di Rugby.
''Doro'' Quaglio, nato a Rovigo l’11 luglio del 1942, seconda linea, ha vestito quattordici volte la maglia azzurra dal 1970 al 1976, partecipando a quello storico tour in Sudafrica nel 1973, ricordato poco meno di un mese fa’ al Flaminio di Roma in occasione di Italia – Scozia.
Una carriere di rugbista iniziata a 16 anni con l’esordio in Serie A con la maglia rosso-blu del Rovigo. Dopo una parentesi nel canottaggio (con un titolo conquistato nell’8 con assieme a Giampiero Galeazzi) ''Doro'' torna a calzare gli scarpini da rugby, questa volta vicino Bologna.
Poi, seguendo le orme dei grandi rosso-blu Maci, Borsetto e Malosti, nella stagione 67-68 emigra in Francia, nella fila del Club Sportif Bourgoin. Anno che rappresenta per Doro la chiave di volta della sua carriera. Un anno per maturare ad alti livelli e poi la decisione di tornare nella sua Rovigo con la quale a 27 anni conquista, sul campo della Wuhrer Brescia, il Titolo 1972.
Vive l’esperienza come allenatore della Nazionale nel 1977 guidando gli Azzurri con la Polonia e la Romania in Coppa Europa. Un anno più tardi abbandona l’attività.
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