I Leoni di Treviso


Mentre l’Italia del Rugby e’ ormai tornata a casa lasciando a ben altre conpagini l’onere e l’onore di disputare la piu’ bella competizione rugbystica mondiale ecco che c’e’ una squadra in Italia che si da da fare in Europa.

La squadra biancoverde trevigiana ha vinto tre partite di fila contro avversari di tutto rispetto pur avendo dato ben 12 (dodici) giocatori alla nazionale impegnata in Nuova Zelanda.

Un giocatore su tutti ha impressionato per le proprie capacita’ tecniche ed ha suscitato un bel po’ di polemiche per la sua esclusione dal mondiale in favore di Orquera (inguardabile) e di Bocchino (sottotono). Sto ovviamente parlando di Burton, mediamo di apertura dei Leoni, trascinatore in casa e fuori delle sorti trevigiane.

Orquera e’ incommentabile, ha giocato male tutte le sue partite e rappresenta sempre un punto debole in qualsiasi difesa. Speravo di sbagliarmi nonostante le prove finora viste al 6 nazioni piuttosto che in campo con la propria squadra (quando gioca). Mi avevano detto che era migliorato parecchio… io questo miglioramento in campo non l’ho proprio visto. Voi?

Bocchino invece ha fatto il suo compitino ma non so se per l’emozione o per la mancanza di esperienza dovuta al fatto che purtroppo non viene messo in campo spesso dal suo club ha pagato caro il dazio del suo primo mondiale commettendo errori anche molto gravi.

Il Benetton vince e convince in Europa giocando alla pari con avversari titolati. La squadra e’ forte e rodata. La nazionale perde colpi. Perche’ non prendere spunto dai Leoni di Treviso per cominciare un nuovo corso nazionale?